IL CHOKER capiamo la sua STORIA

LE PRIME TRACCE
La moda di indossare il collarino, detto anche “choker”, si diffuse nel XVIII secolo in Francia all’epoca un laccetto stretto al collo simboleggiava una triste decapitazione dei propri cari.
Una fan dei collarini era anche Anna Bolena, che proprio in uno dei suoi più famosi ritratti, indossa un collarino di perle con una grande B al centro.


DALLE MERETRICI ALLE BALLERINE
Nella prima metà dell’800, il laccetto al collo veniva principalmente indossato dalle meretrici, per poi rientrare nella moda accettata dalla nobiltà e divenne un accessorio tipico anche delle ballerine di danza classica. Tutto ciò si può riscontrare in molti dipinti dell’epoca, tra cui Olympia di Manet.

LIKE A PRINCESS

Alla fine degli anni ’40 ci pensò nientemeno che Cenerentola a portare alla ribalta il famoso collarino.

TRA GRUNGE E CINEMA

Arriviamo agli anni ’90 e non si possono non citare le Hole e Courtney Love con la loro “Old Age” in cui cantano:

SOMEONE PLEASE TELL ANNE BOLEYN, CHOKERS ARE BACK IN AGAIN

Nel mondo del cinema, invece, ci pensano Uma Thurman e Natalie Portman a farlo diventare un simbolo grazie alle loro parti rispettivamente in “Pulp Fiction” e “Léon”.

E OGGI?

Oggi si può trovare con facilità il choker più adatto al proprio stile, sia che si voglia qualcosa di principesco o che rispecchi un animo più punk.
Oppure i miei… nella linea RICORDAMI o i basic a cui unirai vari ciondoli delle diverse linee… sempre per rimanere comunque UNICA nella TUA STORIA!